Si è conclusa la prima stagione del progetto sperimentale “Zevio Inclusive” nato dalla sensibilità di alcune volontarie con l’obiettivo di offrire opportunità e occasioni di relazione, a ragazzi e bambini dai 6 ai 16 anni con disabilità fisiche, intellettive e motorie, di praticare sport e di stare insieme. «Siamo partiti con 8 bambini iscritti per poi arrivare a contarne 14 grazie al passaparola tra le famiglie; il gruppo si è via via arricchito anche di nuovi volontari ed ha visto il coinvolgimento di ragazzi e ragazze del territorio con l’intento di creare un gruppo di supporto e di condivisione dove tutti si sono sentiti partecipi» raccontano emozionate le volontarie e fondatrici dell’associazione Stefania Cellini, Rachele Perobello, Liala Bissolo, Glenda Bina e Serena Strambini.

«Come amministrazione comunale abbiamo da subito condiviso e sostenuto questo bellissimo progetto, un progetto innovativo e prezioso per il territorio di Zevio che offre opportunità e supporto alle famiglie dei ragazzi disabili» ha affermato il sindaco Paola Conti. «Ho avuto la fortuna e la possibilità di fare parte di questo fantastico gruppo e di poter vedere in prima persona la felicità negli occhi di questi bambini e di questi ragazzi assieme alla serenità delle loro famiglie che per un paio di ore ogni 20 giorni hanno visto cosa significa la vera inclusione» ha concluso l’assessore al sociale Michela Andreoli.